Sono nata a Roma, dove attualmente vivo e lavoro. Dopo il liceo mi sono inscritta alla facoltà di architettura presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza e nel ’90 mi sono laureata. Per completare la mia formazione ho frequentato il master di Disegno Industriale, esperienza stimolante che mi ha avvicinata al mondo del design. Infatti verso la fine degli anni ’90 ho fatto parte dell’associazione culturale IN-Formazione, un gruppo composto dai più noti nomi design romano e in quegli anni ho iniziato a progettare oggetti e prototipi di vario tipo, esposti sia a Roma che a Milano. Nel 2000 con altri otto architetti/designers abbiamo creato il gruppo “pontino-romano” del PH9 e insieme abbiamo partecipato per due anni consecutivi all’evento milanese del Salone Satellite esponendo oggetti di arredamento e la parete luminosa Light Wall. Fino al 2004 mi sono dedicata principalmente alla ristrutturazione di appartamenti privati, mentre dal 2005 in poi ho iniziato a progettare numerosi locali pubblici come Celestina ai Parioli, i Meloncini, il Bar e il Ristorante del Fico, il Lounge Bar di Via della Pace, il Cremolato di De Angelis, il ristorante Blume, Caprera Roma ed altri ancora, specializzandomi in questo specifico settore. Intorno al 2010 con un gruppo di architetti romani e napoletani è iniziata una nuova avventura, nella splendida cornice dello studio di San Pietro, vera fucina di idee e creatività. Insieme abbiamo lavorato al progetto della porta Taac e qualche anno dopo abbiamo costituito la Società Tac Design, finanziata dalla Regione Lazio, che ci ha consentito di realizzare diversi prototipi e modelli della porta trasformabile. Nel 2015 la porta Taac è stata esposta negli spazi del Superstudio Più di Via Tortona, all’evento del Salone del Mobile di Milano. Negli anni successivi, dopo aver frequentato il corso di specializzazione “ Progettare per Tutti” diretto dall’Arch. Fabrizio Vescovo, mi sono dedicata anche alla Progettazione Ampliata e al Design for All presentando progetti urbani e di design relativi all’accessibilità.