La ricerca del bello in ogni sua forma ed espressione è da sempre stata la mia mission. Ho sempre dato ad ogni mia attività, anche a quella più piccola un valore aggiunto nella consapevolezza che il “bello” è arricchimento profondo anche nelle piccole cose quotidiane. Fin da piccolo desiderato vivere in una città d’arte come Firenze e trasferirmi per frequentare l’università ha rappresentato una svolta nella mia vita sia a livello personale che professionale. Da studente della facoltà di Architettura sono rimasto esterrefatto dalle opere dell’architettura classica e dal livello di bellezza raggiunto dalle realizzazioni dei grandi artisti e architetti del passato. Dopo la laurea ho iniziato a lavorare gratuitamente pur di acquisire esperienza. Fin dal primo giorno in cui sono entrato nel mondo lavorativo dei beni culturali, nel 2010, quando da neo-laureato ho effettuato un tirocinio presso la Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Firenze Pistoia e Prato, ho capito presto che il restauro e la conservazione del patrimonio culturale sarebbe stata la mia attività preponderante, anche perché in questo modo avrei potuto sviluppare le mie naturali attitudini. Dopo qualche anno dalla Laurea, ho deciso di ampliare le mie competenze teorico-pratiche frequentando la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio di Firenze riuscendo ad apportare il mio contributo professionale negli ambiti in cui mi ero collocato. In questi anni di attività professionale ho maturato una grande esperienza nell’ambito bei beni culturali contribuendo a numerosi progetti, sia in Italia che all’estero. Ho inoltre avuto l’opportunità di affrontare progetti di restauro da un punto di vista multidisciplinare con figure altamente qualificate della Pubblica Amministrazione che vanno dagli archeologi agli storici dell’arte e ai funzionari che si occupano della tutela del paesaggio e dei beni monumentali nei vari territori. Mi reputo anche molto fortunato in quanto ho avuto la possibilità di incontrare tantissime persone di alto valore culturale e umano che sono diventate per me punti di riferimento, non soltanto in ambito professionale, ma anche in ambito personale. Un architetto che avrebbe voluto vivere nello stato più bello del mondo, ricchissimo di ogni forma di patrimonio culturale, non avrebbe potuto desiderare di meglio.