Ristrutturazione di un piccolo appartamento nei pressi di Firenze curato nei minimi dettagli dalla redazione della pratica edilizia fino al disegno degli arredi, servizio di home shopping e studio dell’illuminazione. La situazione dell’abitazione ante operam era talmente drammatica che, se la Committente avesse chiesto il parere degli architetti PRIMA dell’acquisto, sarebbe stata quasi sicuramente indirizzata altrove. Da una prima occhiata era palese che sarebbe stato necessario un intervento di consolidamento per ristrutturare un appartamento in condizioni fatiscenti. Inoltre essendo questo in muratura portante, sembrava impossibile sfruttare un corridoio di quasi 12 mq senza grandi interventi. Dopo delle attente analisi il colpo di genio: chiudere vicino all’ingresso il corridoio enorme (ben 12,3mq sprecati) per trasformarlo in tre ambienti ben più utili soprattutto quando si ha a disposizione poco spazio: un guardaroba all’ingresso, una dispensa adiacente alla cucina e una cabina armadio adiacente alla camera recuperando ben 10 mq e lasciando un piccolo disimpegno di soli 2,3mq per distribuire bagno, zona giorno e zona notte. Un Progetto Architettonico ben studiato ha permesso, con poche semplici modifiche, di razionalizzare gli spazi creando ambienti di servizio adiacenti a spazi con funzione primaria che aggiungono valore all’intera abitazione. Il living ha un piccolo ingresso attrezzato con grande armadio a muro, la cucina ha la sua dispensa/ripostiglio dove trovano spazio anche lavatrice e asciugatrice, la grande camera da letto ha una cabina armadio accessibile dal piccolo disimpegno attiguo. La cucina è divisa dal living da una grande porta in cristallo fumé composta da due ante scorrevoli su binario a due vie incassato nel controsoffitto in cartongesso. Molti degli arredi dell’abitazione sono stati realizzati su progetto, come ad esempio la libreria del living, tutta in legno laccato in tre diversi colori e in cui i reggilibro verticali hanno una forma smussata in modo da sembrare sottili quasi fossero in metallo. La zona conversazione è composta da un divano lineare con schienali e braccioli pieghevoli e da una poltrona in cuoio rosa italiano e metallo rosato. La zona dell’ingresso si apre sul living open-space; per renderla più funzionale è stato creato un grande ripostiglio-guardaroba prospicente l’ingresso con di fronte una console in mdf laminato realizzata su disegno della Progettista. L’abitazione ha molto spazio per i libri sia in camera che nel living, come espressamente richiesto dalla Committente. Nella camera da letto è stato progettato un grande angolo Home Office per eventuale Smart Working tramite mensole/librerie a giorno e una grande scrivania con cassetti completata da top in cristallo retroverniciato rosa cipria. La cucina si sviluppa ottimizzando la parete attrezzata con doppia fila di pensili fino a soffitto e nasconde la porta di accesso al disimpegno zona notte realizzata in falegnameria. Il tavolo da pranzo allungabile ha base in acciaio verniciato RAL1013 e piano in grès effetto travertino chiaro opaco. Per quanto riguarda le finiture è stato scelto un parquet in rovere sbiancato che è stato posato a correre in tutta casa ad eccezione del bagno, nel quale invece si trova del grès a pavimento e delle maioliche in pasta bianca finissima come rivestimento. La pittura parietale è uniforme in tutta casa ed è di colore beige rosato, i soffitti sono bianchi ad eccezione del bagno il cui soffitto è invece anch’esso beige rosato La console dell’ingresso (Amelie), le librerie di living e tutti gli arredi della camera da letto ad eccezione dell’armadio sono stati realizzati in falegnameria su disegno della Progettista. FOTO: Studio Daido