Autore del progetto
Progetti / SERGIO BARESI

RISTRUTTURAZIONE CASCINALE CON LA FORMAZIONE DI TRE UNITÀ ABITATIVE

Località Chiari
Anno 2020
Condizioni Incarichi in corso
Tipologia Residenze
Struttura prevalente Cemento armato
L'immobile oggetto dell'intervento di ristrutturazione è ubicato in Chiari , nel settore sud Ovest del territorio comunale e confina a Sud con la tangenziale variante alla SS. 11 (viabilità gestita dalla Provincia). Per le sue caratteristiche urbanistiche la zona e l'immobile sono stati zonizzati dal vigente P.G.T. , come aree agricole di tutela dell'abitato per il controllo per il controllo dello sviluppo urbanistico (art. 36 bis) . L'edificio oggetto dell'intervento edilizio è assoggettato all'art. 37 delle medesime norme attuative con possibilità incrementativa di volumetria pari al 10% del volume esistente purché l'edificio in questione non superi la superficie lorda di piano di 800 mq. L'immobile è stato censito anche da parte dall' A.C. , con una ricognizione fotografica e tipologica con il n.°226 , al riguardo si veda la tavola grafica n°.1 di rilievo con gli estratti cartografici. Il corpo di fabbrica è disabitato da qualche tempo e strutturalmente debole per quanto riguardano alcune strutture lignee , in particolare i solai del lato est del piano terra e tutti i solai del primo piano compreso le strutture di copertura. Parte di di alcuni solai del loggiato e del soggiorno lato ovest sono stati eseguiti in latero - cemento negli 70 e sono in buone condizioni statiche . L'intervento oltre a preservare la struttura portante d'ambito e le caratteristiche tipologiche della cascina lombarda e interessato ad una lieve modifica della falde a sud (quasi impercettibile) al fine di alzare la linea di gronda del loggiato per dare un'altezza adeguata e di fruire di una illuminazione un po' più ricettiva nel periodo invernale, anche perchè gli spessori degli isolanti e delle caldane per il riscaldamento radiante portano il solaio ad avere un'altezza di circa 45 cm . L'intervento è anche interessato alla demo- ricostruzione di un corpo accessorio sul lato est dell'immobile facente parte dello stessa unità immobiliare al fine di un recupero funzionale come accessorio con la stessa andatura di falda. L'elaborazione progettuale forma cosi formerà tre unità immobiliari da destinare al piano terra ai genitori e il piano primo ai figli che accederanno tramite una scala in legno con struttura in acciaio addossata al muro perimetrale.
Ristrutturazione cascinale con la formazione di tre unità abitative