Le dimensioni non particolarmente generose di questo appartamento sono sfruttate al meglio da un progetto che predilige la continuità degli ambienti e la diffusione della luce naturale. A ciò contribuisce la resina cementizia ad effetto spatolato dal tono leggermente ambrato che ricopre il pavimento creando riflessi suggestivi. L’aspetto high tech di alcuni elementi, come la cucina in rovere grigio e acciaio inox, è modulato dai toni caldi degli arredi in wengè, dalle stoffe delle sedute e dagli oggetti acquistati durante i viaggi avventurosi che il proprietario è solito fare. Nel bagno padronale la resina color liquirizia si prolunga nel piatto doccia senza soluzione di continuità. La mensola in cemento di servizio per il lavabo a parete si prolunga fino ad attraversare il cristallo del vano doccia e fungere da seduta per quest’ultimo. Quattro nicchie quadrate sono utilizzate come contenitori e contrappunti cromatici. 3° premio al concorso “Pozzi Ginori 2015” promosso da ADICampania