Casa unifamiliare – Il progetto muove da mutate esigenze della committenza. La casa era arredata in stile classico, tuttavia le strutture classiche erano state rivisitate con tagli di luce e aperture di vani con caratteristiche in stile moderno. La sfida è stata quella di riprogettare gli spazi e gli arredi trasformando o accompagnando le classicità strutturali e in parte dell’arredo, in direzione di una modernità sobria ed elegante che legasse i due concetti espressi in maniera meno netta e distinta della base di partenza. Il vano scala routa attorno ad una composizione di lampadari raimond Moooi a led che catturano la’ttenzione per il micoscintillio e la leggerezza, suggerendo l’immagine di un vortice che conduce dal piano terreno al primo piano. Al primo piano l’elemento ancestrale del fuoco, simbolo del calore e del punto di raccolta della famiglia, è tradotto con un elemento monolitico a fulcro tra corridoi, zona pranzo e living, Il Canto del Fuoco Antonio Lupi. Il cristallo scintillante fa brillare la matericità del legno, predominante in ogni luogo. Il legno naturale trattato ad accentuarne la matericità della venatura e a confonderlo mediante l’apporto di differenti strati di colore si ritrova nella libreria, che è anche mobile contenitore a scomparsa, nei contenitori sospesi, nel tavolo pranzo e nel tavolo di cucina. L’equilibrio di colori eleganti e neutri quale il grafite e il corda è reso vivo dai giochi di luce.