Progetti / Alessandro PERGOLI CAMPANELLI

MESSA IN SICUREZZA E VALORIZZAZIONE DEL MITREO E DELL’AREA PROSPICIENTE IL MONUMENTO

Località Sutri
Anno 2019/20
Condizioni Opere realizzate
Tipologia Recupero, restauro e ristrutturazione
Struttura prevalente Altro
Il progetto individua le operazioni di messa in sicurezza del costone roccioso, di valorizzazione del Mitreo e di miglioramento dell’accessibilità nell’area prospiciente. Il monumento noto come Mitreo di Sutri, o anche nella sua attuale dedicazione Santa Maria del Parto (o la Madonna del Parto), in precedenza nota anche come San Michele Arcangelo (precedente dedicazione secondo Apollonj Ghetti), Chiesa del Colosseo (Bondi) o Madonna del Colosseo (Gentili) e La Madonna della Grotta (Marocco) è forse la chiesa rupestre più nota del Lazio, almeno a giudicare dalla quantità di studi e citazioni bibliografiche esistenti, certamente assai numerosi, seppur non sempre informati ad una rigorosa metodologia d’indagine storica. Viceversa, sono assai poche le fonti documentarie dirette su questo monumento e, ancor meno quelle iconografiche, che sono sempre di epoca moderna. Si tratta di un affascinante e, probabilmente assai stratificato, ambiente rupestre collocato appena fuori dal borgo antico di Sutri, nella zona archeologica ai piedi del colle Savorelli all’interno dell’attuale parco archeologico dell’Antichissima città di Sutri che comprende, oltre Villa Savorelli, anche i resti di un importante anfiteatro romano scavato nella roccia (un tempo creduto di origine etrusche è oggi databile fra gli ultimi decenni del I secolo a.C e i primi anni del I secolo d.C.) e l’attigua necropoli rupestre della via Cassia.
Tavola di progetto
Tavola di progetto