Progetti / FRANCISCO RUBEN PEREZ AMITRANO

PROGETTO E DIREZIONE LAVORI DEL PALAZZO STORICO COMUNALE DI NOLI (SV)

Località NOLI (SV)
Anno 2005
Condizioni Opere realizzate
Tipologia Edifici pubblici
Struttura prevalente Struttura mista
Davanti al borgo medievale di Noli si resta rapiti dalla sua armoniosa bellezza, in sintonia con la natura collinare circostante costituita da fascette per la coltivazione degli ulivi centenari e il mare. Questo intervento realizzato quasi dieci anni fa, è stato un lavoro di un certo spessore, sia per la tipologia del lavoro: palazzo vincolato, per la dimensione: quasi 2100 mc, e per il committente: pubblico. É stata molto avvincente la fase della ricerca storica dove si è risuscito a comprendere le fasi evolutive (in questo caso aggregative) che, dalla sua fondazione, il Palazzo Comunale ha sostenuto fino alla attuale conformazione. PROGETTO DI RESTAURO ED ADEGUAMENTO FUNZIONALE DEL PALAZZO STORICO COMUNALE DI NOLI: LOTTO 1 – PALAZZINA DI VIA MUSSO: CONSULTORIO FAMILIARE. Cenni Storici: L'indipendenza di Noli, nel1192, costituì il primo passo per la realizzazione della sede comunale. Probabilmente l'attuale torre è stata il primo edificio pubblico del comune, sia per importanza che per la localizzazione strategica all'ingresso della piazza. La torre medievale non possedeva accesso diretto al primo pano, ma attraverso una botola a soffitto e aveva funzioni di controllo, difesa, amministrazione e anche di giustizia, perché veniva utilizzata come carcere provvisorio. Non si hanno molte notizie del Palazzo Comunale fino al 1400, quando per necessità di spazio, l'edificio incrementò la sua capacità sopraelevandosi di un piano sopra le mura di cinta e creando quell'innovativo spazio urbano che è la loggia comunale, detta “Lobbia”. La torre comunale è stata trasformata in campanile con orologio meccanico attorno al 1579 - 1591, anche se la data di trasformazione potrebbe essere ancora più antica. Di questo periodo fino al 1800, non si hanno notizie sull'utilizzo specifico della torre e di eventuali trasformazioni. Nel 1824 cominciano i lavori di ristrutturazione del Palazzo con interventi importanti quali: - la sistemazione definitiva degli accessi con demolizione della scala esterna d'accesso dalla piazza, - la ridistribuzione del piano primo, - la realizzazione del piano secondo. I lavori continuano fino al 1847 . Nel 1966 sono stati realizzati interventi di ristrutturazione e ridistribuzione funzionale degli ambienti al piano primo, attuale ufficio del sindaco. L'intervento: Il progetto ha previsto il restauro e l’adeguamento funzionale della palazzina con ingresso da via Musso, denominato Lotto 1, fabbricato che fa parte funzionale del Palazzo Civico di Noli. L’edificio, che si sviluppa su tre piani, prospetta su via Musso, via dalla quale si accede dal vano scale del civ. 3 che porta al secondo piano, e quello del civ. 9 molto più ampio ed importante, che porta a tutti e tre i piani. Gli interventi sono stati localizzati nei piani terra, primo e secondo, dove si svolgeranno le funzione di un consultorio familiare e gli accessi e servizi al settore urbanistica posta al piano secondo. Nella parte interna, a piano terra, dovuto alla evidente mancanza di illuminazione e ventilazione naturale è stato recuperato un cortile esistente al piano, ma occupato da un servizio igienico. Sono stati realizzati due servizi igienici: uno per l’anagrafe e l’altro al consultorio medico. L’intervento però e più ampio ed articolato. Infatti è stato crato un ascensore che consente l’abbattimento delle barriere architettoniche tra i piani. L’ascensore è posizionato nell’attuale vano scale di via Musso civ. 3, permettendo cosi di accedere ai piani sia della Palazzina di via Musso che del Palazzo Civico, collegandoli. Nel vano scale del civ. 9 furono realizzate delle perizie che evidenziarono problemi di tipo strutturale con lesioni fessurative nelle rampe di scala e nei pianerottoli. Si sono anche constatate lesioni nel paramento murario di confine all’altezza del piano secondo e nella volta del vano. Dai risultati si desume la necessità di lavori mirati al consolidamento del muro e della scala con l’eventuale riutilizzo delle balaustre esistenti. Il vano scale risulta addossato a una torre dell'epoca medievale, che è stata incorporata nei secoli al fabbricato. Della torre sono stati eliminati tutti gli impianti, soprattutto i servizi igienici, e i rivestimenti esistenti riportandola cosi allo stato originale. Gli interventi da realizzare sono vari e articolati e si potrebbero raggruppare per tipologia ed area d’intervento, nei seguenti gruppi: A- Lavori di consolidamento del paramento murario del vano scale via Musso civ. 9, con fedele ricostruzione della scala, B- Ricomposizione funzionale e restauro della torre medioevale prospiciente la scala , C- Ristrutturazione del piano terra e piano primo della palazzina di via Musso. D- Recupero del cortile interno a piano terra. E- Inserimento di un ascensore nel vano scale civ. 3, con fermate a servizio di tutti i piani della palazzina di via Musso e del Palazzo Civico
Loggiato ed accesso torre