Per la caratterizzazione architettonica e per alleggerire l'impatto visivo dell'alto e compatto volume della palestra, si è scelto di dividerlo idealmente attraverso la realizzazione di un forte elemento orizzontale di “basamento”, per tutta la grandezza della palestra e comprendente i servizi accessori. Su questo basamento “poggerà” idealmente la struttura alta, il volume leggero che, per l'effetto dei tagli verticali in corrispondenza degli shed, apparirà un'aggregazione di singoli volumi semplici accostati tra loro. Il basamento sarà evidenziato con la realizzazione di una facciata ventilata rivestita con elementi in cotto che, migliorando la termoregolazione naturale dell'edificio, svolgerà un ruolo attivo da un punto di vista energetico, con riduzione dei costi di condizionamento in estate e le dispersioni di calore in inverno. La struttura portante in legno del secondo livello, corrispondente al volume della palestra, sarà rivestita con pareti di tamponamento del tipo a secco leggere, ovviamente opportunamente coibentate, e con finitura esterna realizzata con doghe in legno a vista. Il legno a vista, in assenza di una costante (e costosa) manutenzione, tende ad ingrigire naturalmente; considerando questo “invecchiamento” un pregio estetico e non un difetto, le doghe verranno trattate con impregnanti di colore tendenti al grigio naturale del legno invecchiato in modo da anticipare già da subito l'impatto estetico finale previsto. Il naturale invecchiamento del legno sostituirà gradualmente la colorazione dell'impregnante.Le doghe saranno in legno di larice, che presenta comunque un'ottima resistenza agli agenti atmosferici e durabilità.