COMMITTENTE: MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI NAPOLI Il servizio riguarda attività di rilievo, indagini geologico-geotecniche e strutturali, progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e realizzazione, nonché la Direzione dei Lavori. Viene ridefinito il sistema di collegamento verticale (scale, montacarichi ed ascensori) tra il piano terra e i livelli sottostanti anche in funzione dell’apertura del c.d. Braccio Nuovo che accoglierà l’auditorium, un ristorante, ecc.. Si realizzerà infatti un collegamento diretto dal tunnel di ingresso/uscita della metropolitana al livello -1 del Museo che, attraversando un grande spazio espositivo per mostre temporanee (circa 750 mq) consentirà di raggiungere la corte della Vannella attraverso una scala centrale all’esedra dove è collocato il grande scalone settecentesco ai livelli superiori. In corrispondenza all’ingresso principale al piano terra vengono riprogettati i nuovi servizi per l’accoglienza. Il progetto si estende agli interi livelli seminterrati dove sarà necessario coniugare la nuova destinazione per mostre temporanee alla funzionalità dei depositi che in parte verranno resi visitabili e comunque complessivamente oggetto di una riorganizzazione complessiva previa bonifica di impianti obsoleti, revisione complessiva e adeguamento alle nuove funzioni di quelli attuali. L’intervento prevede anche opere strutturali adeguate alla normativa sismica. Nell'ambito del Progetto per RPA s.r.l. (capogruppo), svolgo il ruolo di Responsabile integrazione contributi specialistici, progettista architettonico (restauro), D.O. opere edili E22. Il servizio è svolto dal RTPS: RPA s.r.l. (capogruppo), Ing. Giovanni Cangi, Sudio Guicciardini & Magni, Arch. Fabrizio Natalini e Arch. Pietro Petullà (mandanti).