COMMITTENTE: ISTITUTO SUPERIORE PER IL RESTAURO E LA CONSERVAZIONE (ROMA)_MiBACT Il progetto segna una nuova fase di sviluppo del SI nazionale Carta del Rischio che per primo ha affrontato il tema della pericolosità e vulnerabilità sismica del patrimonio culturale. La finalità è quella di costruire uno strumento di gestione della tematica sismica nelle due regioni da porre a disposizione delle amministrazioni a cui compete il monitoraggio del rischio sismico degli edifici. Sono stati messi in relazione gli indicatori di pericolosità sismica, aggiornati alle normative allora vigenti, con i dati di vulnerabilità desunti dalla scheda sismica (VS). Con ciò l'IsCR avvia una fase di collaborazione con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile al fine di verificare e condividere non solo la validità dei risultati ottenuti, ma anche lo stesso utilizzo del SI Carta del Rischio per le attività di salvaguardia dei beni culturali in emergenza e per le azioni di previsione (rischio dei beni) e prevenzione (interventi) del rischio. 2600 beni censiti per la sola Sicilia e 1500 per la Calabria. Ruolo nel servizio: coordinatore generale. Servizio aggiudicato da RPA srl (Capogruppo), Consorzio Protecno, Intersistemi Italia Spa, SGA srl (mandanti).