L’auditorium è realizzato all’interno di una bella chiesa seicentesca progettata da Francesco Bianco, nipote di Bartolomeo Bianco. L’intervento si fonda sulla necessità di mantenere il più possibile integro l'involucro edilizio nei suoi elementi strutturali e sovrastrutturali sia internamente che esternamente. Un nuovo elemento in acciaio e legno a guscio si inserisce nella navata centrale plasmando la platea secondo una corretta curva della visibilità e integrando al suo interno l’impianto di riscaldamento ad aria. I pannelli laterali del guscio sono plasmati secondo le esigenze acustiche della sala, così come la struttura lignea posta sul fondo dell’abside. La sala si completa con un velario di elementi trasparenti in policarbonato appeso al di sotto dell’alto tamburo e della cupola.