Durante i lavori di Restauro del Complesso Monumentale Medievale che ospita il Castello, si pose l’esigenza di destinare una sala interna, già utilizzata per ospitare convegni, a ”salotto di ascolto” per musica da camera e, secondo le necessità d’uso, per ospitare conferenze. Si trattava dunque di realizzare una sala polivalente in grado di poter modificare gli spazi interni in funzione della necessità del tipo di rappresentazione. La sfida si presentava ardua poiché le necessità richieste della committenza si dovevano confrontare con uno spazio interno molto contenuto (circa 110 mq per un’altezza variabile da 5,60 m a 4,60 m) e con archi esistenti che caratterizzavano la sala, separandola dal muro di contenimento di un terrapieno costantemente umido e marcescente.