STRATEGIA DI VALORIZZAZIONE La strategia di valorizzazione è stata impostata sul potenziamento del rapporto tra beni culturali, paesaggio e turismo, nello specifico i beni culturali e il paesaggio connesso all’attività di tutela e valorizzazione in relazione alla fruizione turistica. Facendo riferiferimento a una particolare forma di turismo quello culturale e attivando gli strumenti mediante i quali attraverso la valorizzare del patrimonio culturale, materiale e immateriale, si raggiungere l’obiettivo di uno sviluppo economico e sociale basato sulla sua fruizione e comunicazione dello stesso. Ebbene, un territorio come quello di Oriolo Calabro caratterizzato dalla presenza di un rilevante patrimonio storico architettonico, paesaggistico, richiede una progettazione adeguata per potenziare quell’offerta dei servizi culturali che li renda facilmente accessibili e fruibili ai fini turistici. Si parte dalla considerazione che il turismo culturale rappresenta un potente strumento di promozione del territorio, grazie al quale il turista ne conosce la storia, la cultura e le tradizioni con la semplice fruizione trasformandosi a sua volta in promotore. Le tematiche della proposta di valorizzazione dell’offerta turistica sono tre: innovazione, sostenibilità, condivisione. Innovazione e tradizione: primo binomio da cui partire Storia e cultura inserita in un circuito innovativo tramite le tecnologie avanzate della comunicazione. sostenibilità e autenticità: secondo binomio, attivanare connessioni tra i servizi turistici con soluzioni green e nuove forme di artigianalità, di turismo e di impresa. Volorizzare la cultura identitaria attraverso il rafforzamento di settori come la gastronomia e l’agricoltura locale, rispettosi e costruttori di paesaggio. economica circolare e sharing economy: terzo binomio, attivare modelli di business commerciale in cui un'azienda o un cittadino fornisce (a pagamento) un'app mobile che fornitori e clienti utilizzano per acquistare e vendere beni o servizi; oppure iniziative senza fini di lucro, generalmente basate sul concetto di prestito, in cui beni e servizi sono forniti gratuitamente o per un abbonamento modesto. Alle tre tematiche suddette fanno riferimento tre principali argomentazioni legate ai macro-filoni d’intervento che sono: Cultura, cibo, paesaggio. Facendo riferimento all’effetto moltiplicatore che il sistema dei servizi al turista connesso alla cultura, al cibo e al paesaggio, innesca nel sistema economico locale, nell’esplicare in dettaglio le dinamiche attivate per raggiungere gli obiettivi strategici il percorso si articolerà attraverso le seguenti linee d’azioni: 1. la promozione dell’albergo diffuso e della qualità dell’abitare il borgo; istituire un primo nucleo di proprietà comunale; 2. la riqualificazione del patrimonio edilizio in abbandono e dello spazio pubblico, nonché dei terreni e spazi verdi degradati; 3. il miglioramento dell’accessibilità; 4. l’istituzione centri di vendita e promozione di prodotti tipici locali; 5. la realizzazione di circuiti e itinerari turistico-culturali ed enogastronomici con riferimento ai borghi gourmet con l’apertura di botteghe e cantine di degustazione; 6. la salvaguardia, il recupero e la promozione dei beni culturali, storici e artistici; 7. Eco Museo della Valle del Ferro e del suo paesaggio, uno spazio-luogo necessario per favorire l’incontro e lo scambio culturale diffuso dove sperimentare professionalità e nuove forme di socialità ed animazione con l’ausilio di un Centro d’Interpretazione Territoriale. A tal fine la proposta di progetto, nell’economie messe a disposizioni del presente avviso, si articola in tre interventi tematici, con tre sotto interventi integrati tra loro e con gli altri già in itinere così denominati: 1. ABITARE ORIOLO: 1.a ospitalità diffusa nel borgo antico di qualità, costruzione di un modello base con il completamento del restauro degli edifici ad uso residenziale già di proprietà del comune; 1.b Oriolo gourmet: completamento della rete di produzione, distribuzione, e degustazione di prodotti tipici della gastronomia locale, esempio le tipiche Pittanghiuse preparate con l’uva passa e le verdure locali; 2. ECO MUSEO VALLE DEL FERRO: 2.a Allestimento Museo e connessione tra i beni storico culturali e paesaggio: rappresenterà l’ampliamento del MUDAM Museo Diffuso della Arti e dei Mestieri creando connessioni permanenti tra i beni storico culturali, il paesaggio, le infrastrutture e i servizi. 2.b Centro di Promozione Territoriale: Curare la promozione e l’animazione territoriale, l’attivazione e il controllo di un economia sostenibile e circolare, al fine di garantire qualità dei servizi ai visitatori le e le produzioni locali. 3. Virtual_TOUR Oriolo: dal kàstron bizantino alla fortezza normanno – sveva; definizione di strumenti virtuali per la fruizione e promozione del patrimonio culturale, allestimento info point.