L’intervento di restauro, in attesa di finanziamento, è stato proposto per gli ambienti interni di una Chiesa situata nel centro antico di Napoli. Il Sacro Edificio si sviluppa con una sola navata, ed è coperto da una volta a botte ribassata, scandita da tre campate. Infiltrazioni provenienti dai piani superiori hanno determinato la presenza di fenomeni di rigonfiamento, esfoliazione delle pitture, efflorescenze saline nella terza campata e sulla parete dell’altare. Il progetto definisce gli interventi per il restauro delle superfici murarie interne della Chiesa, e costituisce il primo di una serie sistematica di interventi di recupero che saranno eseguiti successivamente sui beni mobili e immobili della Chiesa. L’intervento di recupero proposto nella Chiesa è di tipo minimale, di sarcitura delle lesioni su muri e volta, recupero delle le superfici danneggiate, relativo trattamento e la conseguente tinteggiatura. Il progetto, oltre all’intervento sulle superfici murarie all’interno della Chiesa, prevede il restauro delle tele incastonate negli stucchi delle campate, del coro ligneo, e dei livelli sotterranei sottostanti la Chiesa.