Inclusi nell'Opera a Stampa A 117328 del 11 SET 2018. “ABISSI: Il serpente della paura”, olio su tela 60*80, anno 1995. Questo quadro, non è la rappresentazione di un sogno, abbiamo quattro elementi: un mostro che ha la forma di un serpente con la faccia di pappagallo che rappresenta il serpente della paura, ricordi, che rappresentano fatti e avvenimenti, che riguardano la sfera emotiva dell’uomo, che da un centro a pennellate bianche e nere con spessori piccoli, emerge, in quanto se non vengono razionalizzati la persona può soffrire di ansie (contrasto tra ragione ed inconscio), in genere psicosi; al centro l’inconscio, dove questo mostro cerca di far paura allo stesso e non vuole farlo emergere; a destra un elemento di aiuto che può essere una terza persona; ed in basso il sole, simbolo di attività, che potrebbe significare la mia personalità.