Progetti / Alfonso Francesco Cappuccio

REALIZZAZIONE STRADA DI COLLEGAMENTO DELLA FRAZ. CONCESSA CON NUOVA SCUOLA ELEMENTARE

Località frazione Concessa di Reggio Calabria
Anno 2006
Condizioni Opere realizzate
Tipologia Infrastrutture
Struttura prevalente Altro
L'intervento ha previsto la realizzazione di un tratto di viabilità comunale, limitatamente a quello ricompreso tra il sito della scuola elementare di Concessa e l’innesto con la “strada vicinale Palazzo”, in particolare le lavorazioni finalizzate all’ampliamento dell’esistente sezione dello stradello ai richiesti ml 6,30 netti, al prolungamento dei sottoservizi a rete con i relativi allacci della struttura scolastica, all’esecuzione degli elementi perimetrali di delimitazione della viabilità, della sottostruttura stradale e della relativa pavimentazione di finitura. DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO La strada oggetto dell’intervento presenta un asse di forma rettilinea, il tratto oggetto dei lavori (dall’innesto con la “strada vicinale Palazzo” alla nuova scuola elementare) di lunghezza pari a ml 90 circa manifesta larghezza variabile da un minimo di ml 2,60 circa ad un massimo di ml 3,00 circa, delimitato su entrambi i lati a tratti saltuari da recinzioni con muretti ovvero con paletti infissi nel terreno e rete metallica. La strada allo stato attuale risulta priva del necessario sottofondo in materiale arido, si presenta in un pessimo stato di conservazione come un sentiero in terra battuta con notevoli problemi di praticabilità durante il periodo invernale e delle piogge stagionali. Sono presenti nelle immediate vicinanze i servizi a rete, difatti all’innesto con la viabilità principale è presente il capofogna della rete di raccolta delle acque nere costituito da un pozzetto in cls con chiusino in ghisa carrabile, altresì sull’asse viario della “strada comunale Passo Caracciolo”, ma in direzione scuola elementare a circa ml 20,00, è presente la condotta della rete idrica con il relativo pozzetto d’intercettazione. Per la realizzazione dell’opera in questione, ed in particolare per l’esecuzione dell’ampliamento della sede stradale dagli attuali ml 3,00 ai previsti ml 7,00, si è reso necessario provvedere all’acquisizione di una fascia di proprietà privata di ml 4,00 sul lato a nord-ovest e per tutto il tratto d’intervento mediante l'attivazione di apposita procedura espropriativa. DESCRIZIONE DELLA SOLUZIONE PROGETTUALE I lavori in progetto consisteranno sostanzialmente in:  ampliamento dell’attuale sede stradale a ml 7,00 con realizzazione delle perimetrazioni laterali attraverso muretti in cls armato previa esecuzione degli scavi di sbancamento e splateamento;  prolungamento della rete di raccolta delle acque nere al fine di far consentire l’allaccio del nuovo plesso scolastico;  realizzazione dell’appresamento alla rete idrica comunale della scuola elementare in corso di ultimazione;  realizzazione del cassonetto stradale con materiale arido frantumato proveniente da cava, debitamente bagnato e costipato;  realizzazione della pavimentazione stradale mediante preliminare stesura a caldo di uno strato di conglomerato bituminoso a masse aperte (binder) e successiva stesura sempre a caldo di ulteriore strato di conglomerato bituminoso a masse chiuse (tappetino),  realizzazione delle delimitazioni delle proprietà private mediante posa in opera di recinzione in paletti e rete metallica;  realizzazione della necessaria segnaletica orizzontale e verticale. Per quanto predetto pertanto si procederà all’esecuzione delle seguenti categorie di lavorazioni: - scavo di sbancamento ed a sezione obbligata eseguito con l’ausilio di mezzo meccanico, successivo trasporto a rifiuto del materiale di risulta per l’esecuzione del cassonetto stradale e delle fondazioni delle opere d’arte; - realizzazione dei muretti perimetrali in calcestruzzo armato costituiti da plinto di fondazione in conglomerato cementizio preconfezionato a resistenza caratteristica e classe di esposizione 1, con Rck 20 N/mmq, gettato su strato di “magrone” anch’esso in conglomerato cementizio preconfezionato a dosaggio con cemento 32.5 R pari a 150 kg/mc, entro casserature in pannelli metallici standard, armato con acciaio del tipo Fe B 38 K o Fe B 44 K in barre ad aderenza migliorata controllata in stabilimento nella proporzione di 35 kg/mc di cls; - formazione sistema di raccolta acque nere mediante posa di tubazione in PVC rigido del Ø 200 mm conforme alle norme EN 1401, munita di marchio di conformità IIP (Istituto Italiano Plastici), della classe di rigidità di 4 kN/mq, posato con sottofondo, rinfianco e cappa in cls dosato a 200 kg/mc; - formazione di pozzetti d’ispezione realizzati con elementi prefabbricati in calcestruzzo vibrocompresso con impronte laterali per l'immissione di tubazioni, del tipo carrabile con pareti aventi spessore cm 20, posto in opera completo di chiusino in ghisa sferoidale a norma UNI EN 1563, prodotto da azienda certificata ISO 9001 secondo le prescrizioni le norme UNI EN 124, con coperchio di forma circolare munito di rilievi antisdrucciolo, della classe di carrabilità di D400 e C250; - formazione di caditoie stradali costituite da pozzetti realizzati con elementi prefabbricati in calcestruzzo vibrocompresso del tipo carrabile con pareti aventi spessore cm 20, poste in opera complete di griglie in ghisa sferoidale a norma UNI EN 1563, prodotte da azienda certificata ISO 9001 secondo le prescrizioni le norme UNI EN 124, con coperchio di forma quadrata o rettangolare munito di rilievi antisdrucciolo, fori per l'articolazione al telaio, asole parallele disposte su due file ed ulteriori asole disposte ortogonalmente in posizione centrale, della classe di carrabilità di C250, tali caditoie saranno sifonate e collegate al collettore principale con tubazione in PVC rigido conforme alle norme EN 1401, munita di marchio di conformità IIP (Istituto Italiano Plastici), della classe di rigidità 4 kN/mq realizzata su idoneo sottofondo, rinfianco e cappa in cls come descritto meglio appresso; - formazione di n. 2 griglie taglia-acqua in prossimità dei due accessi alla struttura scolastica, costituite da pozzetto realizzato in opera in conglomerato cementizio preconfezionato a resistenza caratteristica e classe di esposizione 1, con Rck 20 N/mmq, gettato su strato di “magrone” anch’esso in conglomerato cementizio preconfezionato a dosaggio con cemento 32.5 R pari a 150 kg/mc, entro casserature in pannelli metallici standard, armato con acciaio del tipo Fe B 38 K o Fe B 44 K in barre ad aderenza migliorata controllata in stabilimento nella proporzione di 35 kg/mc di cls, complete di griglie modulari in ghisa sferoidale a norma UNI ISO 1083, con resistenza a rottura superiore a 25 tonnellate, conforme alla norma UNI EN 124, della classe di carrabilità C250, prodotte in stabilimenti situati nella CEE e certificato ISO 9001, rivestite con vernice bituminosa e del tipo con rilievo antisdrucciolo, collegate al collettore principale con tubazione in PVC rigido conforme alle norme EN 1401, munita di marchio di conformità IIP (Istituto Italiano Plastici), della classe di rigidità 4 kN/mq realizzata su idoneo sottofondo, rinfianco e cappa in cls; - posa tubazione in polietilene PEAD ad alta densità conforme alle norme UNI 7611 e 7615 tipo 312, per condotte d'acqua potabile in pressione, con marchio di conformità IIP e sigla della materia prima impressa sulle tubazioni, per pressioni PN 16, del diametro di Ø 50 mm, posato su idoneo letto di sabbia; - esecuzione del cassonetto stradale mediante stesura di misto frantumato proveniente da cave, lavato, appartenente ai gruppi A1, A2-4, A2-5, A3, compattato a strati fino a raggiungere la densità prescritta ed inumidito; - esecuzione della pavimentazione stradale mediante preliminare stesura di bitumatura di ancoraggio con 0,75 kg di emulsione bituminosa acida al 60%, successiva stesura a caldo con macchina vibrofinitrice di conglomerato bituminoso per strato di collegamento a masse aperte “binder”, costipato con rullo tandem per uno spessore reso sino a 7 cm, finale stesura mediante macchina vibrofinitrice meccanica di manto di usura in conglomerato bituminoso a masse chiuse (tappetino), previa fornitura e stesa del legante di ancoraggio in ragione di 0,7 kg/mq di emulsione bituminosa al 55, il tutto costipato con rulli di peso non inferiore alle 8 tonnellate per uno spessore reso sino a 3 cm; - realizzazione delle recinzioni perimetrali della strada mediante esecuzione di recinzione eseguita con rete metallica, maglia 50 x 50 mm, in filo di ferro zincato, ancorata a pali di sostegno in profilato metallico a T, sez. 50 mm, annegati nel getto dei muretti perimetrali, comprese le legature, controventature ed il doppio ordine di filo spinato ai bordi; - esecuzione in prossimità dell’incrocio con la “strada vicinale Palazzo” della necessaria segnaletica stradale in particolare di quella orizzontale eseguita a norma UNI EN 1436/98, e costituita dalla fascia di arresto, passi pedonali, zebrature o di segni di segnali stradali eseguiti mediante applicazione di vernice rifrangente premiscelata di colore bianca permanente nella quantità pari a 1,3 kg/mq, esecuzione altresì della segnaletica verticale, sempre in prossimità del predetto incrocio, mediante posa in opera di segnale di pericolo triangolare (“dare precedenza”) conforme alle norme stabilite dal C.d.S. e dal Regolamento Attuativo, realizzato in lamiera di alluminio dello spessore 25/10, finitura completamente in pellicola rifrangente di classe II, rinforzato perimetralmente con scatolatura posto su palo di sostegno in ferro a sezione circolare zincato a caldo.
Vista della fine del tratto d'intervento
Vista a fine tratto d'intervento (nuova scuola elementare)
Vista all'incrocio con la Via "Palazzo"
Vista all'avvio del cantiere
Vista dopo stesa della pavimentazione bituminosa
Vista dopo stesa della pavimentazione bituminosa
Vista dopo stesa della pavimentazione bituminosa
Vista a fine tratto d'intervento (nuova scuola elementare)
Fase di livellamento quote
Vista dopo stesa della pavimentazione bituminosa
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