Progetti / Alfonso Francesco Cappuccio

REALIZZAZIONE CIRCUITO DI PISTE CICLABILI A REGGIO CALABRIA

Località Centro città di Reggio Calabria
Anno 2013/2014
Condizioni Opere realizzate
Tipologia Sport e tempo libero
Struttura prevalente Altro
Obiettivo Intervento La città di Reggio Calabria per la quale si vanta la vocazione turistica non può prescindere dal disporre di un sistema di mobilità in cui gli spostamenti a piedi ed in bicicletta non siano gli elementi prioritari, pertanto è necessario che la bicicletta quale mezzo di trasporto urbano e turistico acquisti sempre maggiore spazio e ciò avviene anche attraverso la sempre maggiore programmazione, progettazione e realizzazione di interventi di livello infrastrutturale che permettano di disporre di crescenti sistemi di viabilità integrati. Gli spostamenti a piedi ed in bicicletta specie nelle aree urbane, il trasporto pubblico collettivo e loro forme di intermodalità rivestono oggi un ruolo fondamentale, i ciclomotori sono spesso rumorosi ed inquinanti, le auto sono spesso usate da un unico viaggiatore, i mezzi elettrici sembrano migliorativi perché non inquinano, ma richiedono comunque energia elettrica molto spesso prodotta in altri luoghi da fonti fossili. Ovviamente non è possibile rivoluzionare il nostro modo di vivere e di pensare in tempi brevi, l’importante è comunque innanzitutto avere consapevolezza che l’attuale sistema di trasporto basato sulla motorizzazione privata è insostenibile per la salute, l’ambiente e la qualità della vita, e che ci sono anche in Italia, oltre che in Europa, altre realtà che hanno sviluppato buone pratiche di mobilità sostenibile, da cui trarre insegnamento. Area d’Intervento L’opera in oggetto ha previsto la realizzazione di un percorso ciclabile di collegamento del centro città sino alla Via Padova (Piazzale Maestri del Lavoro, ex slargo O.ME.CA.), posta nella periferia sud cittadina, lungo un tracciato della lunghezza di circa 6 Km. Tale percorso aveva come punti terminali il Lido Comunale sito sul Lungomare Matteotti, la Via Padova e come elemento intermedio il terminal-bus posto in Largo Botteghelle. Il percorso di progetto, che per comodità è stato suddiviso in tratti come vedremo successivamente, è ricompreso tra la struttura balneare denominata "Lido Comunale" (ove di fatto è ubicato il "terminale Nord" del circuito) passando per la foce del torrente Calopinace, quindi snodandosi lungo tutta la fascia a mare del lungomare cittadino per poi innestarsi in viabilità urbana esistente nel tratto ricompreso tra la predetta foce del torrente Calopinace (Via Barlaam, Via sott’argine Calopinace), il Viale Calabria e poi proseguire sino alla Via Padova (Piazzale Maestri del Lavoro, ex slargo O.ME.CA.) ove è ubicato l'altra testata, il "terminale Sud", per poi ricominciare il medesimo percorso in senso inverso sino al predetto terminale nord del Lido Comunale, dopo invertito il senso di marcia. Tale percorso si articola in tre tratti principali urbani e numerosi sotto-tratti aventi differenti caratteristiche tipologiche e tecniche, come brevemente indicato di seguito. 1° Tratto - "Lido Comunale/Torrente Calopinace" Tale tratto risulta ricompreso tra la stazione balneare nota come "Lido Comunale di Reggio Calabria" e la foce del Torrente Calopinace si sviluppa lungo l'esistente "passeggiata a mare" del Lungomare cittadino. Su tale percorso possono essere individuati n. 2 sotto-tratti, il 1° compreso tra il c.d. "Lido Comunale" e la zona nota come località "Tempietto", il 2° compreso tra la loc. "Tempietto" e l’incrocio stradale con la Via Barlaam. Sul predetto primo tratto (tra lido e tempietto) è già esistente un percorso ciclo-pedonale in cui la pista ciclabile in sede riservata è delimitata con apposita segnaletica orizzontale costituita da pavimento in blocchetti di porfido di colore rosso e cordonale in pietra di Lazzaro di colore bianco e da apposita segnaletica verticale. Su tale tratto si è proceduto a confermare il predetto percorso esistente procedendo alla sola implementazione e rifacimento della segnaletica, salvo per un tratto in cui si è proceduto alla realizzazione "ex-novo". Sul secondo tratto attraverso un intervento di riqualificazione urbana è stata costruita la strada di collegamento con la via Barlaam il cui ultimo tratto è stato realizzato in golena in destra idraulica del torrente Calopinace. Le caratteristiche geometriche di tale viabilità sono state tali da consentire l’inserimento della pista ciclabile in sede riservata sulla carreggiata stradale, in particolare si è realizzata una pista a doppio senso di marcia con pavimentazione colorata contigua con elemento di separazione dalla rimanente viabilità carrabile costituito da cordolo spartitraffico di delimitazione longitudinale in gomma intervallato con dissuasori di sosta in cls verniciati. 2° Tratto - Torrente Calopinace - Via Padova Il tratto dell’itinerario ciclabile compreso tra la via Barlaam e la Via Padova si è sviluppato lungo la viabilità cittadina esistente (sia carrabile che in parte sulle banchine pedonali laterali). Il sottotratto compreso tra l’incrocio con la Via Barlaam e l’incrocio con Viale Calabria si è sviluppato sulla carreggiata della Via San Pietro con la pista ciclabile in sede propria ed a doppio senso di marcia con pavimentazione colorata, separata fisicamente dalla rimanente parte carrabile sempre attraverso dei cordoli spartitraffico longitudinali in gomma intervallati con dissuasori di sosta in cls verniciati. Sul sotto-tratto successivo di Viale Calabria, a seguito di varie vicissitudini legate ed elementi esogeni al gruppo tecnico di lavoro, la pista ciclabile è stata realizzata sulle complanari del viale (sia lato mare che lato monte) in sede propria ad unico senso di marcia con pavimentazione colorata, delimitata da cordoli spartitraffico longitudinali in gomma intervallati con dissuasori di sosta in cls verniciati, ponendo particolare attenzione in tale tratto agli attraversamenti "a raso" presenti sul percorso del Viale Calabria (regolamentati con semafori) nei quali interferiscono oltre ai veicoli a motore, il traffico pedonale e ciclabile. Parte del predetto tracciato del sotto-tratto, al fine di venire incontro alla richiesta formulata al R.U.P. di non "sacrificare" eccessivamente gli stalli di sosta veicolare delle "complanari" è stata realizzata, ove la sezione utile lo consentiva, su parte dei marciapiedi differenziandone cromaticamente anche in questa caso la superficie ciclabile da quella rimasta pedonale, mediante utilizzo di pavimentazione colorazione, i cui vari livelli altimetrici del tracciato sono stai raccordati con degli opportuni "scivoli". Nell'ulteriore sotto-tratto compreso tra l'incrocio Viale Calabria/Via Gebbione e la Via Padova (Piazzale Maestri del Lavoro, ex slargo O.ME.CA.) il tracciato della pista ciclabile si è sviluppato sulla carreggiata esistente con la pista ciclabile in sede propria a doppio senso di marcia con pavimentazione colorata, separata fisicamente da quella relativa ai veicoli motorizzati attraverso sempre i soliti cordoli spartitraffico longitudinali in gomma intervallati da dissuasori di sosta in cls verniciati. NORMATIVA DI RIFERIMENTO • Legge n. 366/98 “Norme per il finanziamento della mobilità ciclistica”. • D.M. 30.11.1999 n. 557 “Regolamento recante norme per la definizione delle caratteristiche tecniche delle piste ciclabili” e s.m.i. • D.M. 05.11.2001 n. 6792 “Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade” e s.m.i. • D.M. 22.04.2004 n.67/S “Modifica del D.M. 05.11.2001 n. 6792, recante Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade” e s.m.i. • D.Lgs. 30.04.1992 n. 285 “ Nuovo codice della strada” e s.m.i. • D.P.R. 16.12.1992 n. 495 “Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada” e s.m.i. CARATTERISTICHE TECNICHE DELL’INTERVENTO Gli itinerari ciclabili REALIZZATI sono stati sviluppati per oltre il 95% del percorso su viabilità esistente o comunque in fase di realizzazione da parte dell’Amministrazione Comunale. Tenuto conto che si è operato su diverse tipologie di viabilità con differenti caratteristiche plano-altimetriche, geometrie della sezione trasversale, caratteristiche delle intersezioni stradali, l’intervento è stato finalizzato anche alla generale riqualificazione/adeguamento dello spazio stradale preesistente (sia carrabile che pedonale) considerando e prevedendo soluzioni tecniche tali da consentire l’inserimento della pista ciclabile nel rispetto della normativa vigente in materia, favorendo la sicurezza della mobilità ciclistica nei punti di maggior conflitto con pedoni e veicoli a motore, ponendo particolare attenzione ai relativi attraversamenti in aree di intersezione ad uso promiscuo. La progettazione prima e la fase realizzativa dopo hanno: - individuato le varie tipologie di strade che sono state interessate dall’intervento di adeguamento e riqualificazione, - stabilito per ciascuna tipologia stradale le caratteristiche tecniche in termini di pendenze e di sezione trasversale; - stabilito la tipologia di pista ciclabile adottata in relazione alla tipologia stradale interessata dall’intervento: • in sede propria, ad unico o doppio senso di marcia. • su corsia riservata a senso unico o doppio senso di marcia; • larghezza della corsia ciclabile e degli spartitraffico; • scelta della pavimentazione della superficie ciclabile; • identificazione di tutti gli attraversamenti delle carreggiate stradali con la pista; • classificazione delle varie tipologie di attraversamento; • studio, progettazione e realizzazione di ogni singolo attraversamento suddiviso per tipologia; • progettazione e realizzazione della indispensabile segnaletica stradale.
Incrocio Via S. Pietro con Viale Calabria (stato di fatto)
Zona "foce Torrente Calopinace" del Lungomare di Reggio Calabria (ad intervento ultimato)
Tratto su Via San Pietro (tra i primi utilizzatori ad intervento ultimato)
Tratto sulla c.d. "passeggiata a mare" del Lungomare di Reggio Calabria (ad intervento ultimato)
Incrocio Viale Calabria con Via Gebbione (stato di fatto)
Tratto Viale Calabria (stato di fatto)
Inizio tratto Via San Pietro (ad intervento ultimato)
Incrocio Viale Calabria con Via Gebbione (stato di fatto)
Tratto sulla Via S. Pietro (stato di fatto)
Tratto in prossimità della c.d. "foce Calopinace" del Lungomare di Reggio Calabria (stato di fatto anno 2011)
Tratto Viale Calabria lato monte (ad intervento ultimato)
Zona "foce torrente Calopinace" durante avanzamento lavori
Tratto Viale Calabria lato mare (ad intervento ultimato)
Tratto compreso tra "Tempietto" e "foce torrente Calopinace" durante avanzamento lavori
Tratto sulla c.d. "passeggiata a mare" del Lungomare di Reggio Calabria (stato di fatto)
Tratto Viale Calabria lato monte (ad intervento ultimato)
Tratto Viale Calabria (stato di fatto)
Tratto sulla c.d. "passeggiata a mare" del Lungomare di Reggio Calabria (stato di fatto anno 2011)
Tratto Viale Calabria (stato di fatto)
Tratto Via San Pietro (ad intervento ultimato)
Tratto Viale Calabria lato monte (ad intervento ultimato)
Incrocio semaforizzato Viale Calabria con Via Loreto (stato di fatto)
Tratto sulla c.d. "passeggiata a mare" del Lungomare di Reggio Calabria (stato di fatto)
Tratto su collegamento Viale Calabria/Via Padova durante avanzamento lavori
Tratto sulla c.d. "passeggiata a mare" del Lungomare di Reggio Calabria (ad intervento ultimato)
Terminale Nord circuito pista, zona "Lido Comunale" (ad intervento ultimato)
Altri progetti di Alfonso Francesco Cappuccio