PREMESSE GENERALI L'intervento è relativo alla realizzazione della viabilità stradale di collegamento della Via Consortile della frazione Catona con lo svincolo autostradale A3 SA-RC di "Campo Calabro" per un tracciato che manifesta lunghezza complessiva di circa 400 ml, in particolare si è proceduto alla realizzazione di un 1° stralcio della predetta viabilità, per motivazioni legate all'importo del finanziamento disponibile, in particolare quello che si diparte dal terminale posto a nord (viabilità di accesso al predetto svincolo A3) per una lunghezza circa di ml 170/200. L'asse stradale oggetto d'intervento si è sviluppato sul preesistente percorso della vecchia "strada comunale d’Ascoli", che presentava con un primo tratto acclive che "sbarca" su un tratto in piano o con lieve pendenza, fino all’intersezione con la viabilità di collegamento con lo svincolo autostradale di "Campo Calabro" della A3. L’intervento relativo al 1° stralcio realizzato ha interessato questo predetto ultimo tratto, mediante l'esecuzione di lavorazioni di demolizione di muri in pietrame, scavi d sbancamento e successiva realizzazione delle necessarie opere d'arte in cls armato, il sistema di raccolta delle acque meteoriche mediante la realizzazione di cunette di raccolta e convogliamento all'esistente condotta trasversale posta lateralmente alla viabilità di collegamento allo svincolo autostradale. RIFERIMENTI NORMATIVI Relativamente all'ambito normativo di settore si è fatto ovviamente riferimento ai seguenti dispositivi di norma: • D.M. 19.04.2006 e s.m.i. “ Norme funzionali e geometriche per le costruzioni delle intersezioni stradali”; • D.Lgs. 30.04.1992 n. 285 e s.m.i. “Nuovo codice della strada”; • D.Lgs. 16.12.1992 n. 495 e s.m.i. “Regolamento Nuovo codice della strada”; • Bollettini C.N.R. n. 78/80 e s.m.i. “Norme C.N.R. sulle caratteristiche geometriche delle strade extraurbane”. DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO Il tratto stradale, oggetto di intervento, di circa 170/200 ml, presentava, allo stato di fatto, l'aspetto di una viabilità rurale con pavimentazione in terra battuta con larghezza massima, raggiunta solo in alcuni tratti, di 3,00 ml, con muri perimetrali di contenimento laterale realizzati per la maggior parte in pietrame a secco o malta che in più punti presentava porzioni completamente collassate, priva di alcun sistema di raccolta e convogliamento delle acque meteoriche. L’altro tratto, di circa 200 ml non oggetto di questo 1° stralcio d'intervento, invece è posto in prossimità dell'intersezione con la Via Consortile della frazione Catona, presentava una notevole pendenza plano-altimetrica (dell’ordine del 28-30%), larghezza stradale pari a circa 2,80 ml. La porzione di viabilità su cui si è intervenuti, (sino alla bretella di collegamento allo svincolo autostradale A3 di Campo Calabro), si sviluppava invece su un pianoro, sempre in aperta campagna, e manifestava una pendenza massima nettamente inferiore che oscillava tra il 3-5%, la motivazione di procedere col presente intervento di 1° stralcio su questo tratto piuttosto che sul quello descritto precedentemente è stata dettata dal fatto che quest'area (ricadente all'interno del perimetro del "Consorzio A.S.I. - Area di Sviluppo Industriale") era soggetta ad una forte esigenza di urbanizzazione per lo sviluppo della medesima. Si segnala infine che la porzione di viabilità stradale realizzata col 1° stralcio è stata debitamente "innestata" alla viabilità bretella di collegamento con lo svincolo autostradale mediante intersezione "a rotatoria" al fine di garantire la massima sicurezza dei flussi di circolazione veicolare caratterizzati da velocità di percorrenza notevoli. CARATTERISTICHE QUALITATIVE E FUNZIONALI DEI LAVORI L’intervento, oggetto altresì di specifici accordi intercorsi con il predetto "Consorzio A.S.I." anche per la cessione delle aree di ampliamento di cui era proprietario, è consistito nell’allargamento della esistente tracciato della "strada comunale d'Ascoli" lasciando invariato il limite sul lato a valle, con conseguente intervento di ampliamento sul solo lato posto nella parte a monte già di proprietà del predetto Consorzio. L’intervento ha previsto la realizzazione degli interventi di seguito descritti:  demolizione degli esistenti muri perimetrali in pietrame;  sbancamenti e livellamenti alle livellette di progetto;  realizzazione delle necessarie opere d'arte in cls armato;  realizzazione del sistema di raccolta e convogliamento delle acque meteoriche con "canalone" avente copertura carrabile in cls armato;  esecuzione cassonetto stradale con materiale arido di cave e pavimentazione superficiale in conglomerato bituminoso nel tratto d'intervento avente una sezione stradale pari a ml 7,50 (ml 3,75 per ogni senso di marcia) ed intersezione "a rotatoria";  realizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione notturna dell'intero tratto d'intervento ed intersezione ,mediante posa cavidotti spiralati, armature stradali (altezza 9,80 ml) con plafoniere ad una luce;  esecuzione della necessaria segnaletica stradale (orizzontale e verticale);  posa di barriere di sicurezza stradali in acciaio zincato.