Client LE DUNE VERDI Srl.– Jesolo Programme Project holiday homes in Jesolo.Building Permit n. T / 2014/4787 / Area ofcompletion C1 lots 1528 and 1530 - dd 2010/2018, executed Superficie de L'area d'intervento: Volumetria area d'intervento: 2.250.00 metri cubi data, 2010 - 2018, Architetti Sara Ianesch Marcello Palozzo Geometra Pierangelo Mazzaroti Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo complesso residenziale a Jesolo Pineta, composto da 18 unità suddivise in 6 tipologie di appartamenti. Le residenze sono immerse nella pineta di Jesolo, a circa 350 m dalla spiaggia, su un lotto di circa 4.800 mq interessato da vincolo paesaggistico. Inserimento ambientale Particolare attenzione è stata posta all'inserimento nel contesto, che viene trattato come parte integrante del progetto architettonico. In particolare gli elementi naturali di rilievo interni all'area di intervento sono la duna e la pineta, che vengono mantenuti. Il contesto urbanistico presenta diverse caratteristiche distintive quali: 1 Viale Oriente, costituito da manufatti immersi nel verde della pineta (case e alberghi arretrati rispetto alla strada) che definiscono la lettura di questa arteria principale di Jesolo dandone forte identità; 2 via Belgio, costituito da edifici in linea, a blocco, a villa, caratterizzanti questa parte di città con la loro densità; 3 la limitrofa area di rilevante carattere ambientale denominata “pineta di Jesolo” e classificata dal PRGC come Parchi territoriali F3.3 - art.41 delle NTA nr019. Tali presupposti costituiscono i criteri su cui si basa il progetto al fine di mantenere integri i caratteri distintivi dei sistemi naturali. Il paesaggio diventa elemento qualificante dell'intero intervento. Il progetto è volto a cogliere questa preziosa opportunità attraverso la proposta di moduli edilizi -paesaggistici quali case per l'abitare, dune, tracciati per percorsi che interagiscono con il giardino - parco, nell'ottica di una massima flessibilità e fluidità dell'intervento che si cala sul territorio plasmandosi ad esso. Lungo i fronti stradali e lungo il viale di accesso al mare vengono mantenute ed integrate le alberature esistenti con utilizzo in particolare del Pinus Pinea. Le nuove piantumazioni di Pinus pinea lungo i viali formano dei “tunnel” visuali a traguardare gli scorci del paesaggio. Le strategie operative adottate per il raggiungimento di tale obiettivo sono: 1 realizzazione di case concepite a moduli disposte lungo l'asse mare-terra; 2 rarefazione del costruito sul fronte viale d'Oriente che offre un fondale verso l'imponente duna e gli alberi ad alto fusto; 3 previsione sul fronte via Belgio del nuovo intervento in continuità con le case nell'immediato contesto, al fine di definire un fronte più urbano; 4 localizzazione della piscina in posizione centrale e soleggiata su una duna artificiale; 5 formazione di un giardino minimale costituito in prevalenza da arbusti; 6 localizzazione dei parcheggi in posizione non invasiva e lontana dalla duna; i parcheggi sono realizzati con pavimentazione di tipo drenante e sono schermati da arbusti. L'intento è quello di ottenere una qualità visiva costituita dalla presenza di particolari qualità scenografiche. Tipologie delle residenze Sono state previste 6 tipologie di blocchi di residenze: Blocco 1 – bivilla: due appartamenti adiacenti disposti su due livelli con piano terra e primo piano mansardato con giardino esterno Blocco 3 – due bilocali al piano terra con giardino; due appartamenti disposti su due livelli (primo piano e secondo piano mansardato); un appartamento disposto su due livelli (piano terra e primo piano mansardato). Blocco 5 - quattro appartamenti su due livelli (piano terra e primo piano mansardato) con giardino Blocco 6 - un bilocale al piano terra con giardino; un appartamento su due livelli (piano primo e secondo mansardato); tre appartamenti su due livelli (piano terra e primo piano mansardato) con giardino. Tutte le residenze dispongono di soggiorno, angolo cottura, camere, servizi privati con doccia e balcone o giardino. La delimitazione fra i giardini è realizzata con arbusti o con recinzione di altezza 100 cm. Tecnologia edilizia Strutture in c.a.; murature perimetrali in blocchi semipieni di laterizio, sp. 25 cm; isolamento a cappotto; strutture di copertura in legno lamellare; tetto ventilato con manto di copertura in coppi e impianto fotovoltaico integrato; lattonerie in lamiera preverniciata; pergolati per l'ombreggiamento; divisioni interne con tramezzi di laterizio e pareti interne di cartongesso; scale interne autoportanti in legno o acciaio; serramenti in PVC e oscuri in alluminio, doppio vetro; zanzariera a rullo; lucernari tipo Velux. Acustica, bioclimatica, privacy, efficienza e energie rinnovabili Le stratigrafie ed i sistemi costruttivi sono stati studiati per avere una adeguata protezione acustica degli ambienti dal rumore di calpestio, dal rumore prodotto da impianti o apparecchi installati negli immobili, dai rumori provenienti da sorgenti esterne ai fabbricati, dai rumori o dai suoni aerei provenienti da alloggi contigui e da locali o spazi destinati a servizi comuni. Tra le unità confinanti la stratigrafia è realizzata con la muratura in blocchi semipieni di laterizio e contropareti in cartongesso con pannelli fonoisolanti in intercapedine. La posizione e la dimensione delle vetrate e delle aperture sono studiate in modo da assicurare l'illuminazione naturale e garantire un giusto livello di privacy tra le unità vicine. Ciascuna residenza è dotata di un pergolato per l'ombreggiamento e la schermatura dai raggi solari. L'impianto di riscaldamento è del tipo a radiatori; nei bagni è installato un radiatore scaldasalviette. E' presente impianto di raffrescamento per ogni unità abitativa. L'impianto fotovoltaico da 18 kW è integrato nelle coperture delle resistenze.