RELAZIONE DESCRITTIVA Villa unifamiliare - restauro casolare carsico e ampliamento - Ronchi dei Legionari (GO) -di Vermigliano - “la storia futura non produrrà più rovine. Non ne ha il tempo” Marc Augé – “Rovine e macerie – il senso del tempo”ed.B boringhieri, 2004 Il diritto di costruire nell’area di pertinenza e la moderna concezione di funzionalità di una residenza che prevede ampi spazi destinati a soggiorno e vano cucina autonomo, non risolvibili nell’edificio così come si presenta allo stato attuale, ha dato origine ad un progetto che tiene conto sia delle esigenze tecnico funzionali contemporanee che della memoria del caseggiato esistente. Si delinea pertanto un intervento di recupero della memoria visiva del luogo attraverso una proposta di duplice contenuto architettonico: Rigoroso restauro del manufatto esistente con lo scopo di accentuare la sua singolarità attraverso il mantenimento delle pietre faccia vista delle facciate, della scansione e metrica dei fori esistenti, della tipologia dei serramenti, del tetto a falde con manto in coppi curvi. Progetto di ampliamento orientato a realizzare un volume nuovo all’ombra del caseggiato esistente. Volume dalle proporzioni controllate, leggero e smaterializzato da ampie trasparenze, staccato dall’esistente da un camminamento vetrato e distinto dallo stesso anche grazie ad una copertura piana a terrazza e da rivestimenti delle pareti leggermente differenti: soluzioni architettoniche che consento di riconoscere il nuovo dal preesistente. Si definisce pertanto un intervento di chiara lettura architettonica che da pregio al costruito così come è nello spirito del PRGC. L’intento di progetto è non perdere o compromettere la singolarità del manufatto esistente attraverso una ampliamento di facile e dozzinale mimetizzazione ovvero tramandare chiari segni dei nostri tempi così come, per analogia, ci sono stati trasmessi. Gorizia 27 aprile 2005